Insieme affrontiamo i tabù della Sofferenza , Malattia e Morte per imparare sempre più ad apprezzare e vivere la Vita!
Insieme affrontiamo i tabù della Sofferenza , Malattia e Morte per imparare sempre più ad apprezzare e vivere la Vita!
01/07/2018
Anche questo...siamo Noi!
Pomeriggio di relax quello di ieri, con merenda (non manca mai!) a base di frutta mista! Già...mista come le emozioni della Vita.
Sono le 18.30 di un sabato pomeriggio caldissimo. Non siamo in molti.
In fondo al salone, si sta concludendo una partita di burraco.
Zona divano: Michele e Nicola One guardano la partita dei Mondiali, Francia - Argentina! Entrambi sperano vinca quest'ultima!
Gli altri chiacchierano. Da sabato prossimo il pomeriggio saremo chiusi. Si organizzano le uscite,
All'improvviso, Rosa esterna un dubbio (timore?) sull'evolversi della sua malattia.
Qualcuno con lo sguardo fa capire che l'argomento che stiamo per intraprendere non è ...Non è piacevole? Non è da sabato pomeriggio? Non è incoraggiante? Non è positivo?
Sempre qualcuno (il meno giovane!) cerca inizialmente di cambiare argomento. Ma era chiaro che Rosa in quel momento avesse bisogno di noi...del gruppo! Di affrontare INSIEME quello che evidentemente da qualche giorno la preoccupava!
La cultura Occidentale negli ultimi decenni ha eliminato il tema della malattia, della morte e della sofferenza, ammalata com'è di giovanilismo.
Noi abbiamo però, forse il dovere di affrontarli. Solo conoscendo i nemici si può imparare a temerli meno. Dobbiamo !
E poi come non capirla?...altri 2 fratelli più grandi di lei, hanno avuto la stessa malattia. Uno non c'è più. Umanamente comprensibile che si veda proiettata e che, nonostante la sua Forza esplosiva, coinvolgente,di tanto in tanto abbia di questi momenti! E abbia - anche - il coraggio di esternarli, anzichè metterci un coperchio, sopra l'altro ...
Diciamo sempre che la malattia é diversa da soggetto a soggetto, che si presenta e sviluppa in modo difforme.
Di cogliere l'attimo; il "carpe diem" che paradossalmente proprio Robin Williams inneggiava nel film L'Attimo Fuggente!
Ma come quel bicchiere di frutta mista preparato ieri da Anna, con cura e amore, non possiamo davanti ad una richiesta di aiuto,condivisione, sfuggire!
Insieme, con delicatezza e sensibilità, abbiamo accolto i timori di Rosa(che sicuramente sono gli stessi di tanti di noi, che però rifuggiamo!). Li abbiamo affrontati, sviscerati e dopo, come spesso accade, ci siamo trovati a riderci sopra. Come si dice? "non c'è morto senza riso, non c'è sposa senza pianto"!
Non so se Rosa effettivamente abbia dissipato le sue paure...almeno ieri. Ma so sicuramente che il gruppo ancora una volta ha funzionato e Rosa è tornata a casa con il suo solito Sorriso!
Viva la Vita!
A.S.