Invalidita' civile, al via la riforma
15/02/2010
A partire dal 1° gennaio 2010 il riconoscimento dei benefici in materia di invalidità civile è riformato, come previsto dall'art. 20 del decreto legge n. 78/2009, convertito nella Legge 102/2009. L'Inps, con circolare del 28 dicembre 2009, illustra il nuovo iter procedurale e gli effetti della disciplina, che ha tra i suoi obiettivi il contrasto alle frodi, la trasparenza del procedimento e la tracciabilità di ogni nuova domanda di invalidità: tutto ciò garantirà ai cittadini disabili assistenza certa e tempestiva.
Questi alcuni degli effetti della nuova disciplina. A decorrere dal 1° gennaio 2010 le domande volte ad ottenere i benefici in materia di invalidità, cecità o sordità civile, handicap e disabilità, corredate di certificazione medica, dovranno essere inoltrate all'Inps solo per via telematica. Ciò permetterà di monitorare lo stato della propria pratica, tramite collegamento al sito dell'Istituto con le proprie credenziali di accesso (PIN, Personal Identification Number ). A tal fine è stata realizzata un'applicazione (“Invalidità Civile 2010” - InvCiv2010), disponibile sul sito internet dell'Istituto (www.inps.it).
L'accesso all'applicazione è consentito solo agli utenti muniti di PIN, le cui modalità di assegnazione sono descritte nello stesso sito dell'Inps. Anche la certificazione medica è compilata on line dal medico certificatore, a seguito di un'apposita procedura. Il cittadino che intende presentare domanda, quindi, deve recarsi presso un medico abilitato alla compilazione telematica del certificato medico introduttivo che attesti le infermità invalidanti.
L'elenco dei medici certificatori accreditati in possesso del PIN sarà pubblicato sul sito internet dell'Istituto. Completata l'acquisizione del certificato medico introduttivo, la procedura genera una ricevuta che il medico stesso provvede a stampare e consegnare al richiedente; sulla ricevuta è presente il numero del certificato, che il cittadino dovrà riportare nella domanda per l'abbinamento dei due documenti. Ai fini dell'abbinamento, il certificato ha una validità massima di trenta giorni dalla data di rilascio.
Il medico provvede, inoltre, a rilasciare il certificato introduttivo firmato in originale, che il cittadino dovrà esibire all'atto della visita. La domanda può essere presentata, oltre che dal cittadino in possesso di Pin, dagli Enti di patronato e dalle Associazioni di categoria dei disabili.
La procedura permette il rilascio di una ricevuta. Per quanto riguarda la visita medica, presso la Commissione Asl integrata dal medico dell'Inps, la procedura on line propone l'agenda degli appuntamenti disponibili presso la ASL corrispondente al CAP di residenza; il cittadino potrà indicare una data di visita diversa da quella proposta, scegliendola tra le ulteriori date indicate dal sistema. Fonte: Istituto Nazionale della Previdenza Sociale.