Attraverso il corpo, il paziente lascia emergere quel mondo interiore che solitamente è muto o, almeno, viene fuori con estrema difficoltà attraverso le parole.
Accrescere il vocabolario corporeo è cosa molto importante, in quanto serve ad accedere a nuove dimensioni della coscienza di sé. Fin dall’inizio del secolo scorso si era intuito l’enorme potenziale insito nel movimento quale chiave d’accesso all’inconscio.
A condurre l'incontro e la lezione dimostrativa - aperta a tutti - l'Arte/Danzamovimentoterapeuta in formazione, Massimo Zenga.