Dalla Prosodia alla LOGOTEATROTERAPIA
Dalla Prosodia alla LOGOTEATROTERAPIA
piattaforma Zoom
10/10/2021
Dal mese di ottobre il corso di Logopedia riprende con un nuovo progetto: l'uso del teatro come strumento per intervenire su problematiche nella sfera della comunicazione e dell'apprendimento. Parliamo di Logoteatroterapia, termine usato dalla docente teatrale Cecilia Moreschi, quale nuova esperienza riabilitativa.
Il teatro diventa in questo progetto ”l'ambiente ecologico” nel quale i pazienti possono mettersi in gioco, divertirsi, lavorare sugli aspetti prosodici del loro parlato, sulla musicalità della loro voce, sul gesto, sul movimento e allo stesso tempo, indirettamente, allenare tutte le funzioni coinvolte nei processi cognitivi che risultano essere deficitari.
I partecipanti al corso (un incontro settimanale), dopo una valutazione individuale di ingresso, scelgono insieme un testo teatrale su cui lavorare. In questo modo la preparazione di una o più scene teatrali si intreccia con la riabilitazione, ovvero tutte le proposte atte all' “interpretazione” hanno alla base l'allenamento delle abilità necessarie per la loro realizzazione.
Il teatro diventa in questo progetto ”l'ambiente ecologico” nel quale i pazienti possono mettersi in gioco, divertirsi, lavorare sugli aspetti prosodici del loro parlato, sulla musicalità della loro voce, sul gesto, sul movimento e allo stesso tempo, indirettamente, allenare tutte le funzioni coinvolte nei processi cognitivi che risultano essere deficitari.
I partecipanti al corso (un incontro settimanale), dopo una valutazione individuale di ingresso, scelgono insieme un testo teatrale su cui lavorare. In questo modo la preparazione di una o più scene teatrali si intreccia con la riabilitazione, ovvero tutte le proposte atte all' “interpretazione” hanno alla base l'allenamento delle abilità necessarie per la loro realizzazione.
L'obiettivo generale del progetto è quello di imparare a gestire al meglio le proprie risorse cognitive, cercando di generalizzare le strategie apprese in trattamento, “a teatro”, nella quotidianità".
A cura delle Logopediste, Valentina Lavermicocca e Teresanna Illuzzi e della studentessa in Logopedia Francesca Panarelli - appassionata di teatro.