Ciclo di 5 incontri della più recente attività complementare introdotta nel nostro programma.

Parliamo del metodo Biodanza, creato negli anni 60 da uno psicologo antropologo cileno Rolando Toro, nato a fini terapeutici inizialmente per la salute mentale e poi in ambito educativo, poi portato in America e Europa e oggi diffuso in tutto il mondo.

Attraverso l'ascolto di brani musicali che suscitano emozioni diverse, i partecipanti sono invitati ad esprimersi con il movimento e l'espressività, sia individualmente sia interagendo tra di loro.

Gli strumenti sono pertanto la musica, utilizzata per il suo potere evocativo-emozionale; la danza, intesa come libero movimento connesso con una profonda emozione di cui diviene l'espressione; e il gruppo, contenitore ed evocatore di sicurezza e affettività.

I benefici effetti riabilitativi sono stati riscontrati anche sulle persone con malattia di Parkinson, sulle difficoltà motorie e le problematiche psicologiche, ansia, insicurezza, depressione, tipiche della patologia.

Alcuni riferimenti in Italia: Ospedale Geriatrico di Ancona, Azienda Osp Univ Pisana.

I partecipanti saranno guidati da Farancesco Mastropietro dal 2012 operatore di Biodanza, formato alla scuola Biodanza Sistema Rolando Toro di Milano.

Primo appuntamento il 14 ottobre alle 17.00 in sede.