"A SCUOLA CON IL PARKINSON"
"A SCUOLA CON IL PARKINSON"
"A scuola con il Parkinson" è il primo progetto, di tipo educativo/informativo rivolto a studenti del Terzo Anno delle Scuole Medie di I° grado, e di riflesso ai loro genitori, insegnanti e parenti.
Una delle nostre missioni prioritarie è fare informazione.
Siamo convinti che i ragazzi, ancora parzialmente liberi da sovrastrutture mentali siano i migliori destinatari di ogni messaggio.
Talvolta un malato di Parkinson si chiude nella propria abitazione, diremmo tra le mura della propria stanza, per ...vergogna!
Alcuni sintomi della malattia attirano l'attenzione, facendo sentire il malato "osservato" in modo quasi sospettoso.
Solitamente per disinformazione la malattia viene associata solo a:
sintomi fisici = tremore;
sesso = uomo ;
età = anziano !
E invece a caratterizzare la malattia di Parkinson ci sono anche discinesie, bradicinesia, rigidità, depressione ...
Ed invece ad essere colpite sono anche tante donne...
E invece ad esserne colpiti, sono sempre più anche i giovani .
Il 25% delle persone con Parkinson non ha 50 anni di età. Molte di queste persone hanno figli di età inferiore ai 18 anni. O comunque sovente in una famiglia può esserne un nonno/a ad esserne affetto.
Educare i ragazzi, sin sui banchi di scuola può accrescere, motivare e stimolare la loro sensibilità, può renderli più sensibili alle esigenze altrui e più capaci di comprendere ed amare gli altri. Far conoscere loro la malattia potrà renderli maggiormente responsabili, collaborativi e disponibili ad aiutare il prossimo .
Per cambiare, migliorare la società, in ogni suo aspetto, siamo convinti sia necessario partire dai bambini, dai ragazzi!
Siamo convinti che si debba "coltivare" il loro senso civico.
Il progetto "A scuola con il Parkinson" è nato con queste esigenze e con questi obiettivi.
Il progetto ha visto 2 fasi:
13/12/2013 Incontro informativo con 9 classi del Terzo Anno della scuola “De Amicis – Dizonno” di Triggiano, alla presenza delle loro insegnanti . Aspetto scientifico a cura della neurologa, dr.ssa Roberta Di Fede. Presenti anche volontari dell'associazione Parkinson Puglia, per illustrare il lavoro svolto dall'associazione e dai volontari, nonché il punto di vista dei familiari di un parkinsoniano.
18/12/2013 A conclusione del progetto gli alunni della scuola, alcuni componenti l'Orchestra, sono stati protagonisti di una serata all'insegna di musica, recitazione e poesia. Oltre ad esibirsi in brani musicali, approfondita la malattia con le insegnanti, hanno interpretato scenette con lo scopo di descrivere la malattia, mettendo in luce le difficoltà di un parkinsoniano nel vivere quotidiano (es. difficoltà nel prendere i soldi dal portafoglio alla cassa di un negozio).
Ma della malattia abbiamo voluto se ne parlasse anche in chiave ironica.
I testi scelti dall'Associazione sono stati tratti da “Quelli che…” un libro nato dal gruppo Parkinson sul network Facebook. (Es. Quelli che…nelle foto vengono sempre mossi”!)
Per la prima volta quindi la malattia di Parkinson, solitamente trattata solo dal punto di vista degli adulti e in forma seria, greve, è giunta sui banchi di scuola !
Ringraziamo la Preside, i docenti ed il personale della scuola che con i ragazzi hanno reso possibile la realizzazione del progetto, regalandoci infine uno splendido spettacolo !
ASSOCIAZIONE PARKINSON PUGLIA ONLUS